venerdì 29 febbraio 2008

Sanità, Firmato L'Accordo

ROMA - E' stato siglato tra sindacati e Aran l'accordo per il rinnovo del contratto per i dipendenti della sanità pubblica, scaduto da 27 mesi e che riguarda 575 mila persone, tra infermieri, tecnici e personale amministrativo. L'aumento medio pro-capite di 103 euro mensili - sottolinea una nota della Cgil - restituisce il potere d'acquisto perso dai salari negli anni 2006-2007, "seppur con colpevole ritardo sicuramente non addebitabile né al sindacato né ai lavoratori".

Inserita nell'accordo anche una norma che prevede, al fine di combattere isolati comportamenti che gettino discredito sulla la categoria, il possibile licenziamento in caso di procedimento penale, limitatamente ai casi di arresto in flagranza confermato dal Gip, per i reati di corruzione, concussione e peculato. La Cgil giudica anche significativa la previsione sull'orario di lavoro e "sulle garanzie di tenuta di una condizione psico-fisica degli operatori indispensabile per garantire prestazioni sanitarie di qualità".

Il sindacato auspica infine che ora si creino da subito le condizioni perchè si arrivi al più presto all'apertura formale delle trattative per il contratto 2008-2009.

Fonte: La Repubblica (29 febbraio 2008)