Incremento delle aliquote di versamento o allungamento dell'età pensionabile. Queste, sono solo alcune delle modifiche previdenziali.
Il contributo integrativo degli infermieri, il 21 dicembre ha ottenuto il nulla-osta ministeriale la delibera che prevede l'aumento del contributo integrativo dal 2 al 4% da applicare sul volume d'affari verso i clienti privati, mentre verso la Pa resta il 2%.
L'unica cosa che può "consolarci" che il provvediemnto riguarderà anche commercialisti, notai, avvocati, giornalisti, geometri e periti industriali.
Il governo ha così imposto alle Casse di garantire, entro giugno, un equilibrio a 50 anni con le sole entrate correnti (senza considerare il patrimonio). In caso contrario scatterà il passaggio al contributivo.
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