mercoledì 2 aprile 2008

Infermiere Con Il Tumore Condannato L´ospedale

Fu esposto ai "raggi X" senza precauzioni

L´Ao di Legnano dovrà versare 80mila euro, all´uomo rimossa la tiroide L´esposizione ai "raggi X" senza le necessarie precauzioni può aver causato un tumore alla tiroide a un infermiere per 29 anni in servizio all´ospedale Legnano. A questa conclusione è arrivato venerdì scorso il giudice della sezione Lavoro di Milano Giovanni Casella, che ha condannato l´Azienda ospedaliera dell´hinterland a risarcire ad A. M., 60 anni, 80.500 euro che si vanno ad aggiungere ai circa 40mila che l´Inail ha già dovuto sborsare due anni fa a titolo di danno biologico nella stessa causa.
L´infermiere professionale, stando alla denuncia presentata dai suoi legali, gli avvocati Gaetano Cro e Alessandro Osnato, dal 1990 era stato trasferito nel reparto di Gastroenterologia dell´ospedale. Due volte alla settimana era addetto ad accompagnare i pazienti in radiologia per un´analisi endoscopica. L´ospedale gli metteva a disposizione solo un camice piombato, ma non un collare, stando a quanto sostenuto dai legali nella denuncia. Una precauzione indispensabile per evitare l´esposizione ai raggi e a evitare guai fisici futuri. Tesi che è sempre stata respinta dai legali dell´Ospedale di Legnano che, invece, erano convinti di aver dimostrato come l´esposizione fosse inferiore ai limiti di soglia di pericolosità.
Proprio questa mancanza sarebbe all´origine del "carcinoma papillare tiroideo" diagnosticato all´infermiere nel 2000. All´uomo, che in questi otto anni ha già subito due diversi delicati interventi chirurgici, è stata asportata la tiroide. Il giudice, in base alle conclusioni di un medico esperto in materia, ha riconosciuto un´invalidità permanente del 33 per cento e, grazie a una perizia di un consulente nominato dallo stesso tribunale, ha raggiunto il convincimento che la patologia a cui è affetto A. M., sia stata provocata proprio dall´esposizione alle radiazioni.
L´infermiere da quando si è ammalato è stato mandato in pensione. I legali dell´ospedale, che dovranno comunque versare ad A. M. quanto stabilito dal giudice, hanno nel frattempo annunciato ricorso in appello.

Fonte: La Repubblica-Milano
16 marzo 2008

Nessun commento: